Dona calore con il Compressore Valvolare THE PHOENIX SB della Thermionic Culture

Macchina molto elegante, saltano subito all’occhio i due grossi VU meter molto precisi, peccato che non si illuminano, ma probabilmente per questo motivo sono a sfondo bianco, quindi presentano già un ottimo contrasto anche in situazioni di luce soffusa.

Il Phoenix è un compressore valvolare molto caldo e sicuramente morbidissimo, scordatevi le velocità di un VCA, perché anche con attacchi e rilasci veloci, in realtà rimane sempre abbastanza lento e quindi morbido. Sicuramente un compressore adatto al Mastering più che al Mix se non in casi di mixaggio di basso e voce per livellare e ammorbidire il segnale.

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Ma andiamo più in dettaglio a scoprire i controlli.

Due canali separati, Canale 1 superiore, Canale 2 inferiore, presentano gli stessi controlli Gain di entrata, attacco, rilascio, soglia e 3 grossi switch.

2 Bypass separati per ogni canale e lo switch del Link per l’utilizzo in stereo.

Sotto ai VU meter abbiamo gli output dei due canali mentre a fianco troviamo le manopole dei sidechain per ogni canale.

Più in dettaglio abbiamo 3 posizioni per i side chain per ogni canale se utilizzato in mono.

Posizione bypass, 150 Hz e 300 Hz.

Quando il Phoenix lavora con il Link attivato, quindi in stereo, si possono combinare i due sidechain dei canali in modo che la macchina lavori sulla media dei due settaggi.

Esempio canale 1 con sidechain 300Hz e canale 2 su 150Hz, la macchina lavorerà con sidechain a 225 Hz.

Molto bello il led di stato colore verde.

Ma passiamo ora a dargli un ascolto.

Ho trovato molto interessante anche la possibilità di settare la macchina solo in situazione di saturazione escludendo la compressione. Infatti grazie al pomello del gain possiamo saturare l’input donando il classico grit valvolare, ovviamente senza esagerare 😊

Veramente una macchina elegante, versatile nell’utilizzo sia in saturazione che compressione o combinato e dal carattere molto morbido.